In questa pagina è possibile scaricare gratuitamente il manuale di istruzioni in formato PDF per la centrale di comando Came ZBX7. Il documento fornisce tutte le informazioni necessarie per l’installazione, la configurazione e l’utilizzo corretto dell’automazione, includendo schemi elettrici, avvertenze di sicurezza e suggerimenti per la manutenzione. Consultare il manuale è fondamentale per garantire un funzionamento efficiente e sicuro del sistema Came ZBX7, sia per gli installatori che per gli utenti finali.
Cosa Troverai nel Manuale Utente Came ZBX7
L’apertura spiega che la scheda governa cancelli scorrevoli 230 V monofase della serie BX, si infila nel portaschede del motoriduttore e si alimenta ai morsetti L1–L2, con due fusibili da 5 A in ingresso e un fusibile da 1 A per gli accessori a 24 V fino a 20 W complessivi; lo stesso riquadro introduce subito la logica di sicurezza: le fotocellule possono riaprire in chiusura, fare uno stop parziale che predispone alla chiusura automatica, o uno stop totale che esclude il ciclo e richiede un nuovo comando, e c’è il blocco per “presenza ostacolo” che, a motore fermo, inibisce i movimenti se un dispositivo rileva qualcosa nell’area. È il perimetro di funzionamento minimo da cui partire, ed è messo in chiaro già nelle prime due pagine, affiancato dagli accessori gestibili come il lettore ottico 001B4336 e la lampada “ciclo” ricavata sull’uscita W-E1 quando sono attivi i dip 1 e 6.
Subito dopo trovi le funzioni operative che impattano l’esperienza dell’utente. La chiusura automatica scatta a fine corsa in apertura e il suo tempo è regolabile, ma viene sospesa se intervengono dispositivi di sicurezza o dopo uno stop o un blackout; l’apertura parziale per passaggio pedonale si comanda su 2-3P e ha un comportamento diverso della chiusura a seconda che la chiusura automatica sia abilitata o meno e di come imposti i trimmer, con il caso particolare degli 8 secondi fissi quando TCA è al massimo e l’auto-chiusura è disattivata. Sono presenti il modo “uomo presente”, che richiede di tenere premuto un pulsante (escludendo il radio), il prelampeggio di 5 secondi sul lampeggiatore prima di ogni manovra e il rallentamento a finecorsa, da usare solo con cancelli fino a 300 kg e solo se hai montato il lettore ottico, ricordando che entra in funzione dal secondo comando dopo un ripristino. A valle di queste scelte puoi far diventare l’ingresso 2-7 un “solo chiude” e quello 2-3P un “solo apre”, oppure mantenere i classici “apre-stop-chiude-stop” o “apre-chiude” in base alle tue dipendenze; il manuale te lo riassume quando descrive i tipi di comando ammessi.
La parte di montaggio fisico è illustrata con una sequenza chiara: si apre lo sportello di sblocco, si toglie il coperchio del quadro, si sfila il copri-scheda, si aggancia la ZBX7 alla piastra con le viti in dotazione, si riposiziona il copri-scheda e si richiude, e solo dopo si fanno i collegamenti. Più avanti una foto a tutta pagina identifica i componenti in scheda: i morsetti, i due trimmer, i due blocchi dip (il 10 vie e il 4 vie), lo zoccolo per la scheda radio AF e il LED di segnalazione, in modo che tu sappia dove mettere mano subito. I disegni di connessione richiamano i principali gruppi: alimentazione rete, motore U-V-W, uscite 230 V per lampeggiatore e lampada ciclo, 24 V accessori, ingressi comando e sicurezza, spie “cancello aperto/chiuso” e contatti finecorsa FA/FC con lo schema di inversione se monti il motore a destra; in quella tavola c’è anche il dettaglio antenna per la radio.
Il centro della configurazione sta nei dip. Sul 10 vie trovi l’abilitazione della chiusura automatica, la scelta “apre-stop-chiude-stop” o “apre-chiude”, la «sola apertura» da radio, l’attivazione del modo “uomo presente”, il prelampeggio, la rilevazione presenza ostacolo, e le tre voci che rendono attivi i contatti di sicurezza per riapertura in chiusura, stop parziale e stop totale quando colleghi i relativi morsetti; l’ultimo dip attiva o disattiva i rallentamenti a finecorsa e, come ricordato a margine, ha senso solo sotto i 300 kg e con lettore ottico presente. Il 4 vie rifinisce il comportamento degli ingressi di comando: puoi trasformare 2-7 in “solo chiusura” o in “apri-chiudi” e 2-3P in “solo apertura” o in “apertura parziale”, e con il dip 3 abiliti o escludi proprio il lettore ottico. Ogni selezione va fatta a motore fermo in chiusura ed è riportata con tabelle e posizioni ON/OFF chiare sulla pagina dedicata, così è difficile sbagliare combinazione. A completare la taratura ci sono i due trimmer: TCA regola il tempo di auto-chiusura da 0 a 120 s, AP.PARZ. regola l’apertura parziale da 0 a 16 s; sono le sole due manopole da ruotare per l’uso quotidiano, e stanno al centro della tavola “Regolazioni”.
Appena entri nelle pagine per casi speciali, trovi tre strumenti utili. Per i cancelli accoppiati, una sezione illustrata spiega come coordinare i motoriduttori A e B invertendo le fasi dove serve, impostare gli stessi parametri su entrambe le schede e cablare in parallelo le morsettiere come nello schema a piena pagina, ricordando che l’apertura parziale si collega sul quadro del motore interessato e che, se vuoi usare il radiocomando, memorizzi il trasmettitore sul CH2 del quadro “A” e ponticelli B1-B2 con 2-7 per definire poi il tipo di ciclo in base ai dip. Per i finecorsa, la pagina di collegamento chiarisce come invertire FA/FC e le fasi U-V quando passi dal montaggio a sinistra a quello a destra, così la logica resta coerente con la direzione del cancello. Per la spinta, c’è il limitatore di coppia motore: un faston nero che sposti fra quattro posizioni da 1 (min) a 4 (max), illustrato con il disegno della morsettiera L1T–L2T–CT e i riferimenti 0–12–24, utile quando devi adattare la forza alle condizioni meccaniche reali.
La parte radio è trattata bene e senza sottintesi. Prima inserisci la scheda AF a impianto disalimentato, perché la base la riconosce solo all’avvio; poi scegli la scheda corretta in base alla frequenza e alla famiglia dei trasmettitori (26,995 e 30,900 MHz AM/FM o 433,92 MHz AM per TOP, TAM e ATOMO) e, nel caso dell’AF43S, posizioni il jumper come da figura per riconoscere TOP/TAM. La codifica dei trasmettitori varia per famiglia: per i TOP quarzati, imposti il codice sul dip C e il canale su D; per i modelli multi-canale imposti P1–P4 secondo CH1–CH4 come da esempi; per le serie ATOMO segui la scheda AF43SR in dotazione. A bordo “madre”, la memorizzazione del codice è sempre uguale: tieni premuto CH1 finché il LED lampeggia e invii il codice dal trasmettitore, il LED resta acceso quando ha scritto; ripeti su CH2 per un secondo tasto. CH1 comanda direttamente la funzione definita dai dip 2–3 (“solo apre”, “apre-chiude-inversione” oppure “apre-stop-chiude-stop”), CH2 è pensato per pilotare un accessorio su B1-B2; se in futuro cambi codice, ripeti la stessa sequenza e sovrascrivi.
Il manuale chiude con gli schemi riassuntivi e i contatti di assistenza, ma a quel punto hai già tutto: sai che cosa abilitano i dip e dove agiscono, come cablare i comandi e le sicurezze, come regolare i trimmer perché la macchina rispetti tempi e aperture pedonali, come impostare rallentamenti e prelampeggio solo quando sono coerenti con peso e accessori, come accoppiare due motori e come inserire una radio in sicurezza.
Manuale di Istruzioni Came ZBX7 PDF
In questa sezione mettiamo a disposizione il manuale di istruzioni per la centralina Came ZBX7 in formato PDF. Il documento contiene tutte le informazioni utili per l’installazione, la configurazione e la manutenzione del dispositivo, oltre a schemi elettrici e suggerimenti per la risoluzione dei problemi più comuni. Scaricando il manuale, avrai a portata di mano una guida completa e dettagliata per sfruttare al meglio tutte le funzionalità della tua centralina Came ZBX7.
