Se hai bisogno di consultare il manuale di istruzioni per la tua Beretta RC05, sei nel posto giusto. In questa pagina puoi trovare il manuale ufficiale in formato PDF, pronto per essere scaricato gratuitamente. Il documento contiene tutte le informazioni necessarie per l’installazione, l’uso corretto e la manutenzione dell’apparecchio, insieme a consigli utili per risolvere eventuali problemi e garantire il massimo delle prestazioni. Scarica il manuale per avere sempre a portata di mano una guida completa e affidabile.
Cosa Troverai nel Manuale Utente Beretta RC05
Il manuale del Beretta RC05 descrive un pannello comandi a distanza che permette di gestire la caldaia senza andare fisicamente davanti all’apparecchio. Viene pensato per quelle installazioni in cui la caldaia è su balcone, terrazzo o locale tecnico, mentre il pannello si monta di solito nel soggiorno o nel locale più rappresentativo, a circa un metro e mezzo da terra per leggere bene il display. Il pannello è alimentato in bassa tensione dalla caldaia e contiene anche una piccola batteria tampone che mantiene orologio e impostazioni utente per diversi anni in caso di blackout o scollegamento dei cavi. Nel capitolo iniziale il manuale insiste sul fatto che il pannello non va montato vicino a termosifoni, camini, elettrodomestici caldi o punti con correnti d’aria, altrimenti il termostato interno leggerebbe una temperatura falsata. Non va aperto né premuto sul vetro del display, e la pulizia si deve fare solo con un panno asciutto.
La prima cosa che il manuale chiarisce è a cosa serve il pannello. Il RC05 permette di lavorare in tre logiche diverse. Può funzionare come termostato ambiente semplice, cioè mantiene costante la temperatura del locale dove è montato, accendendo e spegnendo la caldaia in base a un valore impostato. Può lavorare come cronotermostato settimanale, quindi con una programmazione oraria che alterna livello comfort e livello economia nei vari momenti del giorno per ogni giorno della settimana. Oppure può essere usato solo come “controllo caldaia”, cioè per modificare temperature dell’acqua della caldaia senza usare il sensore ambiente integrato, nel caso si voglia affidare la regolazione a un termostato esterno. In una pagina di glossario vengono spiegati tutti i termini che il pannello usa: acqua di riscaldamento, acqua sanitaria, codice anomalia, stato estate e inverno, temperatura comfort ed economia, funzione antigelo che entra in gioco quando la temperatura del locale scende sotto circa 6,6 °C, temperatura esterna e curva climatica se è presente la sonda esterna, e così via.
Nella descrizione del pannello, la figura a pagina 6 mostra tutti i tasti con la loro funzione. C’è un tasto che regola la temperatura dell’acqua sanitaria e del riscaldamento oppure la curva climatica se è collegata la sonda esterna, un tasto che richiama il cambio livello temporaneo, un tasto Prog per entrare nelle programmazioni, un tasto che fa scorrere gli stati OFF–Estate–Inverno, un tasto che richiama le funzioni Pulizia e Vacanze, i due tasti più e meno per modificare valori, il tasto Enter per confermare e modificare la temperatura ambiente, e il tasto Reset che sblocca la caldaia in allarme, azzera i dati e lancia il test del display. A pagina 7 un grande disegno del display identifica tutti gli indicatori: blocco caldaia, richiesta di calore, simboli di riscaldamento e sanitario, icone di temperatura comfort ed economia, avviso di assistenza programmata, indicatore se il pannello sta lavorando come termostato, come cronotermostato o solo come controllo caldaia, simbolo di funzione bassa temperatura per impianti a pavimento, simbolo di termoregolazione climatica, icone di Pulizia e Vacanze, icona dell’interfaccia telefonica, l’area delle cifre per ora e codici anomalia, l’area delle cifre per le temperature e la barra che mostra il programma giornaliero con i segmenti dei giorni della settimana sotto.
Per usare il pannello la prima operazione è tarare l’orologio interno. Il manuale spiega che bisogna prima portare il pannello nello stato spento, cioè visualizzare OFF premendo il tasto di cambio stato finché lo si vede sul display. Da questa condizione si preme il tasto Enter: le cifre dell’ora iniziano a lampeggiare, si regolano con più e meno e si conferma; passano a lampeggiare i minuti, si regolano allo stesso modo e si conferma ancora; poi inizia a lampeggiare l’indicatore del giorno della settimana e anche qui si scorre con più e meno fino al giorno corretto, confermando alla fine. Se per dieci secondi non si tocca nulla il pannello esce da solo dalla procedura salvando l’ultimo dato visualizzato. In qualsiasi momento, sempre dallo stato OFF, si può fare un test del display premendo brevemente Reset, che illumina tutti i segmenti per qualche secondo, e si può fare un reset completo tenendo premuto Reset per cinque secondi, operazione che riporta il pannello alla configurazione iniziale, azzerando programmi e temperature utente ma lasciando invariato l’orologio. A pagina 9 è riportata la tabella dei valori che vengono rimessi di default dopo il reset: il pannello torna a funzionare come termostato ambiente, la temperatura sanitaria preimpostata è 42,5 °C, quella di riscaldamento 71,5 °C, la curva climatica di base è C5, il termostato ambiente e il livello comfort sono a 20 °C e il livello notte a 16 °C.
Quando si usa il RC05 come termostato ambiente, il pannello ha tre stati: spento, estate e inverno. Il simbolo del termostato appare sempre quando questo modo è attivo. Dal manuale si capisce che dopo la prima accensione o dopo un reset il dispositivo è spento, cioè sul display c’è la scritta OFF; da qui con il tasto di cambio stato si passa prima allo stato “estate termostato”, in cui la caldaia fornisce solo acqua sanitaria alla temperatura regolabile e sul display si vede il simbolo sanitario e la temperatura ambiente, e poi allo stato “inverno termostato”, in cui la caldaia può fare sia riscaldamento sia sanitario. Entrando in inverno termostato, il pannello fa lampeggiare per pochi secondi la temperatura ambiente impostata e accende l’icona di modifica; con più e meno si imposta il valore desiderato e con Enter si conferma. Poi sul display restano visibili simultaneamente i simboli di sanitario e riscaldamento, l’ora corrente e la temperatura ambiente; se è collegata anche la sonda esterna, alterna temperatura ambiente e temperatura esterna con la scritta EXT. In questo modo il pannello si comporta come un termostato semplice, chiedendo calore quando la temperatura letta è più bassa di pochi decimi rispetto al set e spegnendo la caldaia quando viene raggiunta.
La modalità cronotermostato viene attivata partendo dallo stato “termostato spento”. Il manuale spiega che occorre tenere premuto per circa cinque secondi il tasto Prog finché sul display non compare l’icona del cronotermostato lampeggiante, a conferma che il pannello ha cambiato logica di funzionamento. Da quel momento restano disponibili tre stati analoghi: cronotermostato spento, cronotermostato estate e cronotermostato inverno, attraversati sempre con lo stesso tasto OFF–Estate–Inverno. In estate cronotermostato la caldaia eroga solo acqua sanitaria, la programmazione oraria non ha senso e risulta disattivata; si può semplicemente regolare la temperatura sanitaria. In inverno cronotermostato, invece, si attivano tutte le funzioni più evolute. All’ingresso in questo stato lampeggiano per qualche secondo la temperatura livello comfort e poi quella livello economia, con le icone dedicate, così da permettere una regolazione rapida; successivamente sul display si vedono ora, temperatura ambiente, i simboli sanitario e riscaldamento, la barra delle 24 ore con l’andamento del programma giornaliero sottostante e, se presente, la temperatura esterna che appare alternata. In questo modo per ogni mezz’ora della giornata il pannello sa se deve lavorare in regime comfort o economia.
La funzione di cronotermostato settimanale è descritta nel dettaglio a partire da pagina 22. Il pannello nasce con un programma standard già pronto: temperatura comfort a 20 °C, economia a 16 °C, dal lunedì al venerdì comfort dalle 6 alle 9 e dalle 17 alle 22, economia negli altri orari, mentre il sabato e la domenica comfort dalle 7 alle 23 ed economia nelle restanti fasce. L’utente può cambiare sia i valori di comfort ed economia sia il disegno orario. Per modificare le due temperature si preme uno dei tasti di livello, sul display lampeggia prima il valore di comfort con la relativa icona, lo si regola con più e meno a passi di 0,2 °C e lo si conferma; subito dopo lampeggia la temperatura livello economia, si procede allo stesso modo e si conferma. Il pannello non permette di impostare una economia più alta del comfort e in caso di tentativo impone automaticamente il limite.
Per vedere com’è impostato il programma orario si preme e rilascia una volta il tasto Prog: gli indicatori dei giorni della settimana lampeggiano in sequenza e sotto, per ogni giorno, scorre la barra che mostra in quali fasce orarie vale comfort e in quali economia; alla fine dei sette giorni il pannello esce da solo. Se invece si vuole modificare la programmazione si preme due volte Prog. Il display evidenzia il lunedì e consente di scegliere se programmare un singolo giorno o una combinazione di giorni che avranno lo stesso profilo. Con i tasti di scorrimento si seleziona il giorno o i giorni e con Enter si conferma; in caso di errore si può tornare indietro e deselezionare. Una volta confermati i giorni, il pannello passa alla barra oraria: inizia dalle 00.00, fa lampeggiare il primo segmento e mostra il simbolo di economia. Con le frecce si fa avanzare l’ora in passi di mezz’ora, lasciando in economia tutte le fasce che si attraversano. Quando si arriva alla mezz’ora in cui si vuole il primo passaggio a comfort si preme Enter: la barra si sposta, cambia l’icona e da quel punto in poi tutte le fasce saranno comfort finché non si preme di nuovo Enter per segnare un nuovo cambio di livello. Alternando così economia e comfort, e confermando alla fine, si costruisce l’intera giornata. Con un’altra pressione di Enter si passa eventualmente alla selezione di altri giorni o si esce dalla programmazione del cronotermostato. Il manuale precisa che se si programmano più giorni assieme il pannello parte da una barra vuota, mentre se si rivede un singolo giorno mostra l’ultimo profilo impostato per quel giorno.
Durante il funzionamento è possibile modificare momentaneamente il livello senza cambiare la programmazione. È la funzione “cambio di livello temporaneo”. Se in un certo momento il cronotermostato sta lavorando, per esempio, in comfort e si desidera passare a economia fino al prossimo cambio automatico, basta premere il tasto di livello; sul display l’icona del livello scelto comincia a lampeggiare, indicando che l’utente ha forzato il regime. Quando arriva l’ora prevista dal programma per un cambio di livello, la forzatura viene dimenticata e il pannello torna al comportamento normale. Se si porta il sistema nello stato OFF la forzatura viene annullata immediatamente.
Tra le funzioni a tempo, il RC05 dispone della “funzione pulizia” e della “funzione vacanze”. La pulizia serve quando si aprono le finestre e non si vuole che il calo di temperatura faccia partire il riscaldamento. Premendo il tasto Pausa si attiva un conto alla rovescia di 30 minuti, visualizzato sul display con il simbolo relativo e con il numero di minuti che scende fino a zero; in questo periodo il pannello ignora la temperatura ambiente e non chiede calore. L’utente può aumentare o ridurre il tempo con i tasti più e meno, e può uscire in anticipo premendo di nuovo Pausa. Se manca la corrente la funzione non si riattiva da sola.
La funzione vacanze, anch’essa richiamata con il tasto Pausa ma tenuto premuto per più tempo, permette di sospendere ogni richiesta di riscaldamento fino a 180 giorni, mantenendo però attive le funzioni sanitarie e l’antigelo. Una volta attivata, sul display compare il numero di giorni restanti (inizialmente 1d) e l’icona di vacanza; il contatore scende di un giorno alla mezzanotte di ogni giorno e, quando arriva a zero, il pannello torna automaticamente allo stato precedente. Anche qui si possono modificare i giorni con più e meno e si può interrompere la funzione premendo Pausa; in caso di blackout, al ritorno della corrente il pannello riprende la funzione vacanze dal giorno in cui si era fermato.
Fra le altre funzioni disponibili c’è l’interfaccia telefonica, utilizzabile se il pannello viene collegato a un combinatore esterno con contatto pulito. Quando il contatto del combinatore si chiude, il pannello visualizza l’icona del telefono e considera la richiesta attiva, permettendo di avviare a distanza il funzionamento della caldaia quando il sistema si trova in OFF o in estate. Se il contatto si apre, la richiesta viene annullata. La funzione analisi combustione invece non si comanda dal pannello: quando il tecnico attiva questa modalità direttamente dalla caldaia per fare le misure, sul display del RC05 appare la sigla CO a indicare che la caldaia sta lavorando in regime di prova.
Molto importante è la gestione delle anomalie. Il pannello è in grado di mostrare a display un codice allarme ogni volta che la caldaia si blocca. Quando avviene un’anomalia compare l’icona di allarme e un codice del tipo AL1, AL2, fino ad AL9. La tabella di pagina 29 spiega che AL1 corrisponde a blocco fiamma o mancanza gas, AL2 a temperatura acqua caldaia troppo alta, AL3 a problemi sul circuito aria–fumi, AL4 a mancanza acqua o circolazione, AL5 a problemi sulla linea di comunicazione caldaia–pannello, AL6 e AL7 a sonde NTC guaste sui circuiti sanitario o riscaldamento, AL8 al termostato bruciatore intervenuto su alcune serie, AL9 a errori di sensori particolari a seconda del modello di caldaia. Per togliere un allarme si preme e rilascia il tasto Reset e si attende che il codice scompaia; se l’allarme si ripresenta, soprattutto per i codici dal 5 al 9, il manuale raccomanda di contattare il servizio tecnico.
Nel capitolo delle funzioni speciali, pensate più per l’installatore che per l’utente, il manuale descrive l’antigelo F1, che chiede calore ogni volta che la temperatura ambiente scende sotto i 6,6 °C (eccetto in modalità controllo caldaia), la termoregolazione F2 che modifica automaticamente la temperatura dell’acqua di riscaldamento in base allo scostamento tra temperatura reale e quella impostata, la funzione impianti a bassa temperatura F3 che adatta il pannello agli impianti a pavimento limitando la temperatura di mandata, l’assistenza programmata F4 che fa comparire una chiave di avviso dopo un certo numero di giorni per ricordare il controllo della caldaia, le correzioni delle sonde ambiente ed esterna F5 e F6 per tararle con un termometro campione e lo storico allarmi F7 che permette al tecnico di vedere gli ultimi cinque codici errore generati.
Infine, il capitolo “Varie” spiega come sostituire la batteria tampone CR1220 interna al pannello, operazione che di solito si fa dopo almeno quattro anni. Bisogna aprire il pannello, togliere un ponticello JP1, estrarre la batteria e inserire quella nuova rispettando la polarità, reinserire il ponticello e richiudere il pannello: se si fa tutto in meno di un minuto il pannello mantiene programmati orologio e dati, altrimenti riparte con i parametri di fabbrica e richiede una nuova impostazione. Nella stessa pagina c’è un riepilogo dei collegamenti elettrici esterni: la morsettiera a vite posteriore permette di collegare alla caldaia, all’eventuale combinatore telefonico e alla sonda esterna NTC, secondo gli schemi dell’installatore.
Manuale Istruzioni Beretta RC05 PDF
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