In questa pagina è possibile scaricare gratuitamente il manuale di istruzioni in formato PDF per l’asciugatrice Siemens iQ300 WT45RV07IT/02. Il manuale fornisce tutte le informazioni utili per l’installazione, l’utilizzo corretto e la manutenzione dell’elettrodomestico, con spiegazioni dettagliate sulle diverse funzioni, i programmi di asciugatura disponibili e le indicazioni per la risoluzione dei problemi più comuni. Scaricando il manuale, avrete sempre a disposizione una guida completa per sfruttare al meglio tutte le potenzialità della vostra asciugatrice Siemens.
Cosa Troverai nel Manuale Utente Asciugatrice Siemens iQ300 WT45RV07IT/02
L’asciugatrice Siemens iQ300 WT45RV07IT è un’asciugatrice a pompa di calore pensata per uso domestico e il manuale inizia chiarendo proprio cosa puoi farci e cosa no. L’apparecchio serve esclusivamente per asciugare o rinfrescare biancheria domestica lavata in acqua e centrifugata, che riporti in etichetta il simbolo di idoneità all’asciugatrice; non va usata all’aperto, né in locali a rischio gelo, né per trattare tessuti impregnati di solventi, oli, cere o grassi. Il refrigerante interno è R290, ecologico ma infiammabile, quindi il libretto insiste sul tenere lontano fiamme libere e scintille e su un corretto smaltimento a fine vita.
La parte sulle avvertenze di sicurezza è piuttosto estesa. Viene spiegato che l’apparecchio può essere usato da bambini sopra gli otto anni e da persone con capacità ridotte solo se sorvegliati e istruiti sui rischi, mentre i più piccoli e gli animali domestici vanno tenuti lontani. Si raccomanda di non lasciare l’asciugatrice dietro una porta che ne ostacoli l’oblò, di rendere inutilizzabile la chiusura della porta quando il prodotto verrà rottamato e di tenere fuori dalla portata dei bambini imballaggi in plastica, detersivi e additivi perché possono causare soffocamento, avvelenamento o irritazioni. Il manuale dedica una parte importante ai rischi di incendio o esplosione: capi che hanno assorbito benzina, solventi, sgrassatori, oli da cucina, cere o smacchiatori non vanno messi direttamente in asciugatrice; devono essere prima lavati e ben risciacquati. Anche la lanugine accumulata nel filtro è un potenziale punto caldo, quindi viene richiesto di pulirla dopo ogni ciclo.
Per l’installazione, la guida spiega che l’asciugatrice va appoggiata su un pavimento solido, piano e pulito e livellata agendo sui piedini regolabili, controllando l’orizzontalità con una livella. Tutti i piedini devono appoggiare bene a terra, altrimenti l’apparecchio vibra, fa rumore e può persino perdere acqua di condensa. È possibile montarla in colonna sopra una lavatrice, ma solo usando l’apposito sistema di collegamento e a condizione che lavatrice e asciugatrice abbiano larghezza e profondità almeno uguali; altre forme di impilamento sono esplicitamente vietate. Il collegamento elettrico deve essere diretto a una presa con terra efficiente e accessibile, con tensione e protezione adeguate alle indicazioni sulla targhetta; non si devono usare prolunghe o triple, il cavo non va schiacciato o piegato, e in caso di danni il manuale raccomanda di farlo sostituire solo dall’assistenza autorizzata. Prima del primo utilizzo non ci sono cicli speciali da fare: basta controllare che l’apparecchio non presenti danni da trasporto, togliere gli imballi, estrarre eventuali accessori dal cestello e lasciarlo fermo almeno due ore se è stato appena trasportato, così da stabilizzare il circuito frigorifero.
Una pagina è dedicata agli accessori opzionali, come il cestello per lana e scarpe da ginnastica, il piedistallo con cassetto portabiancheria, il kit di collegamento per impilare lavatrice e asciugatrice e il sistema per convogliare l’acqua di condensa direttamente allo scarico, evitando di svuotare il contenitore interno.
Il manuale introduce poi una “istruzione breve” illustrata che riassume in immagini le quattro fasi fondamentali: prima si prepara e si suddivide la biancheria, si accende l’apparecchio e si seleziona il programma; poi si carica il cestello, si chiude lo sportello, si adattano eventualmente le impostazioni e si avvia; a fine ciclo si spegne, si apre la porta, si estrae il bucato, si svuota il contenitore di condensa e si pulisce il filtro lanugine. Questa sequenza viene poi ripresa in modo dettagliato nei capitoli successivi.
La panoramica dell’apparecchio mostra, con una vista frontale, il contenitore dell’acqua di condensa in alto a sinistra, la grande porta con cestello interno, sotto la quale si trova il vano del filtro lanugine, la griglia di raffreddamento frontale e, in basso a destra, lo sportello di manutenzione dell’unità di base dove alloggiano scambiatore di calore e filtri interni. Nel disegno del pannello comandi si vede chiaramente il selettore circolare dei programmi sulla sinistra, che serve anche ad accendere e spegnere la macchina, e una fascia di tasti a destra sotto al display. I tasti permettono di scegliere il livello di asciugatura, modificare il tempo nei programmi a tempo, attivare la funzione antipiega, l’asciugatura delicata, la fine ritardata e di avviare o mettere in pausa il ciclo.
Lo schermo mostra numeri e simboli. Durante il funzionamento appare la durata prevista in ore e minuti, lo stato del programma, con icone diverse per asciugatura in corso, fase antipiega, pausa e fine. Altri simboli si accendono per ricordare di svuotare il contenitore di condensa o pulire il filtro lanugine e l’unità di base; quando questi pittogrammi si accendono, nel testo vengono spiegati i passaggi da eseguire. Una funzione particolare è il “CoolDown”: se la macchina viene messa in pausa o fermata mentre l’interno è ancora molto caldo, il cestello continua a ruotare per alcuni minuti senza riscaldamento, per raffreddare il bucato e il vano; il manuale chiarisce che durante questo processo la rotazione è normale e non bisogna cambiare programma.
La tabella dei programmi occupa due pagine e descrive cosa fa ogni ciclo e con quale carico massimo. Il programma Cotone è pensato per indumenti resistenti o molto resistenti in cotone e lino fino a 7 kg, con diversi livelli di asciugatura selezionabili, per stiro o asciutto armadio. Per gli asciugamani esiste un programma dedicato, ottimizzato per accappatoi e spugne fino a 6 kg. Il ciclo Mix è studiato per carichi misti di cotone e sintetici fino a 3 kg. Il programma Sintetici lavora con tessuti in fibra sintetica o mista fino a 3,5 kg. Per capi tecnici e giacche con membrana c’è il programma Outdoor, che tratta uno o pochi capi impermeabili e idrorepellenti. La macchina offre anche programmi a tempo caldo e freddo: il primo per completare l’asciugatura o trattare capi nel cestello lana o scarpe sportive; il secondo per rinfrescare o arieggiare capi poco sporchi senza ulteriore riscaldamento. Ci sono cicli speciali per camicie, che facilitano lo stiro, per la lingerie delicata e per la lana “finish”, che non asciuga completamente ma ammorbidisce e arieggia i capi in lana, da stendere poi sullo stendino. È presente anche un programma rapido “speed 40 min” per piccoli carichi leggermente umidi.
Le impostazioni di programma permettono di personalizzare il risultato. Il selettore consente di scegliere tra tre gradi di asciutto base: super asciutto per capi spessi o multistrato, normale per il bucato da riporre e “stiratura con ferro” per ottenere capi ancora leggermente umidi, pronti da stirare. Oltre a questo, con il tasto del livello di asciugatura puoi fine-regolare ulteriormente il grado (per esempio aumentarlo se spesso ti ritrovi i capi troppo umidi), e la macchina memorizza questa preferenza anche dopo lo spegnimento. Nei programmi a tempo puoi allungare la durata fino a tre ore, a passi di dieci minuti, mentre con la funzione Fine fra puoi decidere tra quante ore il ciclo dovrà essere terminato, fino a 24 ore; in questo caso il display mostra la distanza alla fine, poi, quando parte il ciclo, passa a indicare il tempo residuo normale. L’opzione Antipiega fa sì che, a programma concluso, il cestello continui a muovere dolcemente il bucato per un’ora, così da limitare le pieghe. L’opzione Delicato abbassa la temperatura per tessuti sensibili come poliacrilico o elastan, con tempi di asciugatura un po’ più lunghi.
Per quanto riguarda la biancheria, il manuale spiega che prima di tutto bisogna controllare le etichette dei capi, rimuovere da tasche e pieghe oggetti come monete, accendini, graffette o chiavi che potrebbero danneggiare cestello e tessuti e legare cinture e lacci o usare un sacchetto per biancheria. È importante chiudere zip, ganci e bottoni e asciugare i capi molto piccoli insieme ad altri più grandi, per evitare che restino intrappolati tra cestello e guarnizione. I tessuti a maglia tendono a restringersi, quindi per t-shirt e maglioncini viene consigliato un programma delicato e temperatura ridotta. La guida insiste sul fatto che non tutti i suddividi possano essere asciugati: capi impermeabili in gomma, tessuti molto delicati come seta o alcune tende sintetiche, indumenti non lavati o sporchi di solventi sono espressamente esclusi.
L’utilizzo quotidiano dell’apparecchio viene descritto passo passo. Si prepara e si suddivide il bucato, si ruota il selettore per accendere la macchina, si apre la porta e si verifica che il cestello sia vuoto, poi si carica la biancheria smistata senza superare il carico massimo indicato per quel programma e si chiude con cura l’oblò, controllando che nessun capo resti incastrato. Una volta scelto il programma e, se necessario, adattate le impostazioni, si preme il tasto Avvio/Pausa. Il display mostra lo stato del ciclo e, durante l’asciugatura, il sensore di umidità misura continuamente l’umidità residua e aggiorna la durata, quindi è normale che il tempo previsto cambi in corsa. Se vuoi aggiungere o togliere capi puoi mettere in pausa aprendo la porta o premendo Avvio/Pausa; quando è attivo il CoolDown il cestello può continuare a girare, ma l’apertura della porta interrompe questa fase. Dopo aver modificato il carico, puoi anche cambiare programma, purché non sia in corso il raffreddamento, quindi richiudi la porta e premi di nuovo Avvio/Pausa.
A fine ciclo sullo schermo compare la scritta di fine e puoi estrarre il bucato e ruotare il selettore su posizione di spegnimento. Il manuale raccomanda di svuotare sempre il contenitore dell’acqua di condensa: lo si sfila tirandolo verso l’esterno, si versa l’acqua nel lavandino o nello scarico e lo si reinserisce fino allo scatto. Viene ricordato che quest’acqua non è potabile e può contenere fibre. Altro passaggio obbligato dopo ogni asciugatura è la pulizia del filtro lanugine: si apre l’oblò, si rimuove il filtro in due parti, si toglie la lanugine sia dalla cavità nel telaio sia dai due elementi, eventualmente sciacquandoli sotto acqua tiepida, si asciuga e si rimonta il filtro al suo posto. Far funzionare l’asciugatrice senza filtro o con filtro rotto è vietato, perché l’aria verrebbe aspirata direttamente nella macchina con rischio di guasti.
Nella sezione sulle impostazioni dell’apparecchio viene descritta la sicurezza bambini, che blocca il pannello per evitare manipolazioni involontarie: si attiva e si disattiva tenendo premuti insieme i tasti del tempo di asciugatura e della fine programmata per circa tre secondi, e la sua icona appare o scompare sul display. In un altro sottomenù, accessibile tramite una combinazione di selettore e tasto Avvio/Pausa, puoi personalizzare il volume dei segnali acustici di fine ciclo e dei beep dei tasti, scegliendo tra diversi livelli, e puoi anche indicare a quale velocità era stata centrifugata la biancheria in lavatrice; questa informazione serve alla macchina per stimare meglio la durata necessaria di asciugatura.
La parte di pulizia e manutenzione illustra come tenere efficiente l’apparecchio. All’esterno basta un panno morbido e leggermente inumidito, evitando detersivi aggressivi o solventi. Il sensore dell’umidità, due barre metalliche lisce sul bordo interno del cestello, va pulito periodicamente con una spugna leggermente ruvida per rimuovere depositi di calcare o ammorbidente che potrebbero falsare le letture. Una sezione ampia è dedicata alla pulizia dell’unità di base, cioè del gruppo scambiatore di calore e filtro interno, che raccoglie lanugine fine e capelli: quando sul display compare l’icona specifica, bisogna aprire lo sportello inferiore, estrarre il coperchio, togliere con cautela il materiale filtrante, lavarlo sotto acqua corrente, pulire il coperchio e, se necessario, anche l’inserto sottostante e le lamelle dello scambiatore con un aspirapolvere dotato di spazzola, avendo cura di non piegarle. Una volta rimontato il tutto, con la leva del coperchio ben bloccata, la macchina è pronta a funzionare di nuovo con massima efficienza.
La “guida per l’apparecchio” è la parte di autodiagnosi: lì trovi le anomalie più comuni e le possibili cause. Se la macchina non parte, il manuale suggerisce di controllare spina, fusibili, chiusura della porta, eventuale sicurezza bambini o fine ritardata attiva. Se si formano troppe pieghe, potrebbe essere stato superato il carico massimo o scelto un programma non adatto; conviene estrarre i capi subito a fine ciclo e scuoterli. Se l’acqua esce, si verifica il livellamento, la chiusura del coperchio dello scambiatore e la pulizia della guarnizione; in presenza di sistema di scarico, si controlla il tubo. Se la biancheria risulta ancora umida, il libretto invita a lasciare raffreddare i capi, ad aumentare il livello di asciugatura impostato, a ridurre il carico o a scegliere un programma a tempo, e ricorda di tenere pulito il sensore di umidità. Per tempi di asciugatura troppo lunghi vengono indicati come cause tipiche i filtri sporchi, lo scambiatore intasato, la griglia di raffreddamento ostruita o la scarsa aerazione del locale.
Ci sono anche istruzioni su come preparare la macchina al trasporto: prima di spostarla bisogna svuotare il contenitore di condensa, avviare un breve programma e lasciarlo funzionare cinque minuti per fare scaricare l’acqua residua nel serbatoio, svuotarlo di nuovo, spegnere, scollegare la spina e infine trasportare l’elettrodomestico solo in posizione verticale, perché una certa quantità di acqua resta comunque all’interno.

Manuale di Istruzioni Asciugatrice Siemens iQ300 WT45RV07IT/02 PDF
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