Manuale Siemens iQ 500 PDF

In questa pagina puoi trovare il manuale di istruzioni della lavatrice Siemens iQ 500 in formato PDF, pronto per essere scaricato gratuitamente. Il manuale ti guiderà passo dopo passo nell’installazione, nell’uso quotidiano e nella manutenzione del tuo elettrodomestico, aiutandoti a ottenere i migliori risultati di lavaggio e a prolungare la durata della lavatrice. All’interno troverai anche utili consigli per la risoluzione dei problemi più comuni e informazioni dettagliate sulle varie funzioni disponibili. Scarica il manuale per consultarlo comodamente in qualsiasi momento, sia da computer che da dispositivi mobili.

Cosa Troverai nel Manuale Utente Lavatrice Siemens iQ 500

Siemens iQ 500 è una lavatrice a carica frontale pensata per uso domestico, con un’elettronica che gestisce automaticamente consumi d’acqua ed energia in base al programma e al carico. Il manuale spiega fin dall’inizio che l’apparecchio è progettato per lavare tessuti idonei al lavaggio in lavatrice con acqua fredda di rete e normali detersivi poco schiumosi, e insiste sul fatto che vada usata solo in ambiente domestico, con bambini e animali tenuti lontani dal cestello e dai comandi quando la macchina è in funzione.

Viene dato molto spazio alle avvertenze di sicurezza. È vietato estrarre la spina tirando il cavo o maneggiarla con le mani bagnate, e quando l’apparecchio viene dismesso bisogna togliere la spina, tagliare il cavo e rendere inutilizzabile la chiusura dell’oblò per evitare che un bambino possa chiudersi dentro. Gli imballi vanno tenuti fuori dalla portata dei più piccoli per evitare rischi di soffocamento, mentre detersivi e additivi devono essere custoditi in un luogo sicuro per scongiurare avvelenamenti. Il manuale ricorda che capi trattati con solventi o smacchiatori a base di solvente non devono essere messi direttamente in lavatrice: prima vanno sciacquati accuratamente a mano, perché i vapori possono creare miscele esplosive. Si segnala anche che l’oblò può diventare molto caldo durante i lavaggi ad alta temperatura e che l’acqua che esce dalla pompa, durante lo scarico, può ustionare.

Nella parte di presentazione trovi la descrizione della macchina e del pannello comandi. Il selettore dei programmi, al centro della fascia comandi, serve anche per accendere e spegnere la lavatrice e si può ruotare in entrambe le direzioni. Accanto c’è il display digitale con vari tasti a sfioramento: temperatura, centrifuga, carico, funzione “Fine fra”, tasto Opzioni, tasto Modifica e il grande tasto Avvio/Aggiungi Bucato. Il disegno di pagina 2 mostra chiaramente la posizione del cassetto detersivo con i tre scomparti, del cestello, della maniglia dell’oblò e dello sportello di manutenzione in basso.

Prima di usare davvero la macchina è previsto un lavaggio “a vuoto”. Il manuale spiega che bisogna lasciare il cestello senza biancheria, aprire il rubinetto dell’acqua, versare nel vano II circa un litro d’acqua più una dose di detersivo per sporco leggero, impostare il programma Sintetici 60 °C e premere Avvio/Aggiungi Bucato. Alla fine si riporta il selettore su Spento; questo ciclo serve a pulire la vasca da eventuali residui di produzione.

Per l’uso quotidiano la logica è sempre la stessa. Si controlla che la macchina sia integra e installata secondo le istruzioni, si inserisce la spina e si apre il rubinetto dell’acqua. Il bucato va prima preparato: le tasche devono essere svuotate, oggetti metallici rimossi, cerniere chiuse, federe abbottonate, ganci delle tende tolti o messi in un sacchetto da bucato. I capi delicati vanno dentro a una retina e quelli nuovi, soprattutto colorati, andrebbero lavati a parte le prime volte. Se ci sono sabbia o residui nei risvolti, vanno spazzolati via per evitare danni al cestello.

Una volta suddiviso il bucato per tessuto, colore, grado di sporco e temperatura consentita, si carica il cestello senza superare i limiti indicati nella guida ai programmi. Il manuale raccomanda di miscelare capi grandi e piccoli, così il sistema di controllo antisbilanciamento lavora meglio in centrifuga. Prima di chiudere l’oblò bisogna verificare che nessun pezzo di stoffa resti incastrato tra guarnizione e vetro, per evitare perdite. Si passa poi al detersivo: nel vano I si mette il prodotto per il prelavaggio, nel vano II quello per il lavaggio principale, nel vano con il simbolo ~ ammorbidente, appretto o impregnante, sempre diluito se molto denso per non otturare i condotti. Per i detersivi liquidi, se non è presente l’inserto nel cassetto, il manuale suggerisce l’uso di un dosatore da posare direttamente nel cestello.

La scelta del programma avviene ruotando il selettore. Per i capi in cotone e lino è previsto Cotone/Colorati, con variante Eco ottimizzata per i consumi; per sintetici e tessuti “facile manutenzione” c’è Sintetici; per un carico misto leggeri c’è Mix; per capi scuri il programma capiScuri; per lingerie e piccoli indumenti Lingerie; per camicie non stiro il ciclo Business/Camicie; per seta, satin e tessuti delicati Delicati/Seta; per lana lavabile a mano o in lavatrice il programma Lana con fasi molto dolci e lunghe pause di ammollo. Ci sono poi activeWash, programma di un’ora per bucato normalmente sporco, speed, lavaggio rapido di circa un quarto d’ora per capi poco sporchi, e il ciclo idroTextile+Outdoor dedicato ai capi sportivi impermeabili che include la possibilità di aggiungere un impregnante speciale nello scomparto ammorbidente. Infine, i programmi di servizio Risciacquo, Centrifuga e Scarico acqua servono per risciacqui aggiuntivi o per scaricare l’acqua quando si è utilizzata l’opzione di arresto con acqua in vasca.

Accanto alla scelta del programma puoi adattare temperatura, velocità di centrifuga, livello di carico e orario di fine ciclo tramite i tasti opzione. Il tasto Temp.°C consente di abbassare la temperatura massima prevista per quel ciclo, fino al lavaggio a freddo. Il tasto Centrifug. permette di impostare una velocità inferiore o addirittura l’arresto con acqua in vasca, contraddistinto dal simbolo , in modo che il bucato resti immerso senza centrifuga finale. Con il tasto Carico puoi far dire alla macchina quanta biancheria stai lavando: la modalità automatica regola il tempo in base al peso rilevato, mentre le opzioni ridotte permettono di accorciare la durata per mezzi carichi o piccoli carichi. L’opzione Fine fra è un timer di fine ciclo: invece di posticipare la partenza, si decide a che ora vuoi che il programma finisca, fino a 24 ore; la lavatrice calcola automaticamente quando avviarsi.

Premendo il tasto Opzioni accedi alle funzioni supplementari, che si scorrono a turno sul display e si attivano con il tasto Modifica. Il manuale descrive i principali simboli: Rapido, che accorcia il lavaggio per capi poco sporchi; Antipiega, che modifica la fase di centrifuga e aggiunge una fase finale per ridurre le pieghe, lasciando però i capi un po’ più umidi; Acqua Plus, che aumenta il livello d’acqua per chi vuole risciacqui particolarmente abbondanti; Risciacquo Extra, che aggiunge uno o più risciacqui fino a un massimo di tre, utile nelle zone con acqua molto dolce o per persone allergiche ai residui di detersivo; Macchie, che prolunga i tempi di lavaggio e intensifica l’azione contro lo sporco difficile; Prelavaggio, che inserisce un ciclo iniziale a bassa temperatura fino a 30 °C per biancheria molto sporca.

Quando tutto è pronto si tocca Avvio/Aggiungi Bucato. Il simbolo sul tasto si illumina, il display mostra la durata prevista e cominciano le varie fasi, segnalate dalle iconcine: o per prelavaggio, t per lavaggio, m per risciacquo, una spirale per la centrifuga. Durante il ciclo si può mettere in pausa toccando di nuovo Avvio/Aggiungi Bucato; se si accende l’icona r e sul display appare il simbolo di oblò sbloccato, è possibile aprire la porta e aggiungere o togliere qualche capo. Se invece compaiono alternativamente due simboli con serratura e acqua, significa che il livello o la temperatura sono troppo alti e l’oblò rimane bloccato per sicurezza. In questo caso, se si vuole comunque chiudere il programma, il manuale suggerisce di passare a Risciacquo o a Centrifuga per abbassare il livello dell’acqua e far concludere il ciclo.

Per evitare modifiche accidentali, soprattutto se ci sono bambini in casa, c’è il blocco di sicurezza bambini. Una volta avviato il programma o impostata l’opzione Fine fra, si tiene premuto per qualche secondo il tasto Fine fra finché sul display non appare il simbolo s. Da quel momento i tasti non hanno effetto, salvo la procedura di sblocco: per disattivarla basta tenere premuto di nuovo lo stesso tasto finché l’icona s si spegne. Se durante il blocco si modifica a caso il selettore dei programmi, il simbolo s lampeggia per segnalare l’errore e il programma in corso viene interrotto. Il manuale spiega anche come regolare il volume dei segnali acustici: impostando il selettore su Spento e seguendo una sequenza di rotazioni e pressioni del tasto temperatura si entra in una modalità di impostazione in cui si può decidere l’intensità del beep dei tasti e dei segnali di fine ciclo.

Al termine di un lavaggio, il ciclo è finito quando il tasto Avvio/Aggiungi Bucato si spegne e sul display compare un trattino o il simbolo 0; se era stata scelta l’opzione di arresto con acqua, compare invece il simbolo associato a . Viene emesso un segnale acustico secondo il volume impostato. A questo punto si può ruotare il selettore su Centrifuga per effettuare una centrifuga finale o portarlo su Spento, aprire l’oblò, togliere il bucato e rimuovere eventuali oggetti rimasti nel cestello per evitare ruggine. Il rubinetto dell’acqua va chiuso quando la macchina non viene usata per un po’, e per i modelli dotati di sistema Aquastop il libretto rimanda alle istruzioni di installazione per ulteriori dettagli.

Il display ha una sezione dedicata ai messaggi e ai simboli di errore. Se si vede l’icona di rubinetto che lampeggia, probabilmente non arriva acqua: potrebbe essere chiuso il rubinetto, intasato il filtro di ingresso o piegato il tubo. Se la stessa icona è fissa, significa che la pressione dell’acqua è molto bassa e il programma durerà più del previsto. Una serie di simboli specifici indica la presenza di troppa schiuma, con suggerimento indiretto a ridurre il detersivo. Altri messaggi avvertono della porta bloccata, della necessità di pulire la pompa di scarico o di controllare lo scarico in caso di errori di svuotamento.

Nelle ultime pagine il manuale entra nel dettaglio della cura e della manutenzione. Dopo ogni lavaggio è consigliabile lasciare lo sportello socchiuso per far asciugare il cestello e la guarnizione, evitando così cattivi odori e muffe. La carrozzeria e il pannello di controllo vanno puliti con un panno morbido leggermente umido, senza usare spugnette abrasive o detergenti aggressivi. Il cassetto detersivo, se presenta incrostazioni o residui di ammorbidente, si estrae completamente premendo la linguetta sull’inserto; l’inserto si sgancia e sia lui sia il vano si lavano sotto acqua corrente con una spazzolina, poi si rimontano facendo attenzione alla guida cilindrica e si lascia il cassetto aperto per asciugare.

La pompa di scarico, accessibile dietro lo sportellino in basso, va controllata se la macchina non scarica o se si vogliono prevenire guasti. Prima di aprirla bisogna spegnere la lavatrice, togliere la spina e, per sicurezza, far raffreddare l’acqua. Dal piccolo tubo di drenaggio si fa uscire l’acqua residua in una bacinella, poi si svita il tappo della pompa, si tolgono lanugine, bottoni o altri oggetti che intralciano la girante e si pulisce bene la filettatura. Richiuso il tappo e rimesso il tubo nella sua sede, si richiude lo sportellino. Per evitare che al successivo lavaggio il detersivo finisca subito nello scarico, il manuale consiglia di versare un litro d’acqua nel vano II e lanciare brevemente il programma Centrifuga prima di tornare a lavare normalmente.

Nel punto di ingresso dell’acqua c’è un piccolo filtro che trattiene sabbia o impurità. Per pulirlo bisogna prima eliminare la pressione nel tubo: si chiude il rubinetto, si avvia per pochi secondi un programma qualsiasi, si spegne la macchina e si stacca la spina. A questo punto si svita il tubo dal rubinetto e, sui modelli Aquastop o standard, si può anche staccare dal retro dell’apparecchio per estrarre la retina con una pinza, lavarla e rimontarla.

Quando qualcosa non funziona, la sezione “Cosa fare se…” offre indicazioni rapide. Se ci sono perdite d’acqua, la soluzione sta quasi sempre nel fissare meglio il tubo di scarico o stringere il dado del tubo di carico. Se il programma non parte, si controlla che sia stato premuto Avvio/Aggiungi Bucato, che l’oblò sia chiuso e che non sia stato impostato solo “Fine fra” senza avvio. Se la centrifuga è insoddisfacente, si verifica di non aver attivato Antipiega o impostato una velocità troppo bassa, e si cerca di lavare insieme capi di dimensioni diverse per aiutare il bilanciamento. Rumori e vibrazioni anomale vengono collegati a piedi non ben regolati o a fermi di trasporto non rimossi. In caso di blackout, al ritorno della corrente il programma riprende da dove era stato interrotto; se invece si ha urgente bisogno di aprire la porta con la macchina spenta, il manuale illustra l’uso dello sblocco di emergenza situato dietro lo sportellino di manutenzione, da tirare con un utensile dopo aver scaricato l’acqua dalla pompa.

In chiusura, la guida riporta alcuni valori di consumo misurati secondo le norme europee, con esempi di kWh, litri d’acqua e durata per vari programmi, come Cotone/Colorati a 30, 40, 60 e 90 °C, Sintetici, Delicati/Seta e Lana, oltre al dato annuo del programma Eco 40/60 per l’etichettatura energetica. Viene ricordato che questi valori possono cambiare in base alla pressione e temperatura dell’acqua, al tipo e al grado di sporco della biancheria e alle funzioni opzionali selezionate. Trovi anche le istruzioni per contattare l’assistenza Siemens, con indicazione di annotare modello e numero di produzione riportati sulla targhetta all’interno dell’oblò e sul retro dell’apparecchio.

Manuale Siemens iQ 500 PDF
Manuale Siemens iQ 500 PDF

Manuale di Istruzioni Lavatrice Siemens iQ 500 PDF

In questa sezione è possibile trovare il manuale di istruzioni della lavatrice Siemens iQ 500 in formato PDF, pronto per essere scaricato. Il manuale fornisce tutte le informazioni utili per l’installazione, l’utilizzo corretto e la manutenzione dell’elettrodomestico, oltre a suggerimenti per la risoluzione dei problemi più comuni. Scaricando il documento, avrai sempre a portata di mano una guida completa per sfruttare al meglio le funzionalità della tua lavatrice Siemens iQ 500.

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