Manuale Lavasciuga LG Thinq F2DV5S8H0E PDF

In questa pagina puoi scaricare gratuitamente il manuale di istruzioni in formato PDF per la lavasciuga LG Thinq F2DV5S8H0E. Il manuale ti guiderà passo dopo passo nell’installazione, nell’utilizzo e nella manutenzione del tuo elettrodomestico, aiutandoti a sfruttare al meglio tutte le sue funzionalità smart. Troverai inoltre consigli utili per la risoluzione dei problemi più comuni e indicazioni per garantire una lunga durata al tuo apparecchio. Scarica subito il manuale per avere tutte le informazioni necessarie sempre a portata di mano.

Cosa Troverai nel Manuale Utente Lavasciuga LG Thinq F2DV5S8H0E

LG ThinQ F2DV5S8H0E è una lavasciuga a carica frontale con capacità di lavaggio di 8,5 kg e asciugatura di 5 kg, pensata per uso domestico e per essere collegata alla rete Wi-Fi di casa tramite l’app LG ThinQ. Il manuale si apre ricordando di leggere attentamente le avvertenze di sicurezza prima dell’uso, perché l’apparecchio lavora con acqua ad alta temperatura, corrente elettrica e parti in movimento, e spiega che bambini e persone con capacità ridotte possono usarla solo sotto supervisione e dopo che qualcuno ha illustrato rischi e modalità corrette di utilizzo. Viene insistito sul fatto che non bisogna tirare il cavo per staccare la spina, non usare prolunghe o prese multiple, non ostruire le griglie di ventilazione con tappeti e non tenere vicino alla lavatrice sostanze infiammabili. Per la parte di asciugatura viene specificato di non mettere mai in macchina gomme, schiume in lattice, tende da doccia, tessuti impermeabili o capi impregnati di solventi, perché potrebbero incendiarsi.

La sezione sull’ambiente spiega come ridurre consumi e sprechi: conviene utilizzare al massimo la capacità del cestello, scegliere programmi a bassa temperatura e di durata un po’ più lunga, sfruttare il riconoscimento automatico del carico per i piccoli quantitativi e selezionare la centrifuga più alta possibile se poi si userà la funzione di asciugatura. Viene ricordato che i detersivi “lavaggio a freddo” lavorano bene già intorno ai 20 °C e che per i mezzi carichi si può ridurre il detersivo a metà o a un terzo della dose indicata dal produttore. È presente anche un capitolo sul corretto smaltimento dell’apparecchio a fine vita, con il simbolo del cassonetto barrato e le indicazioni per portare la lavatrice nei centri di raccolta o riconsegnarla al negoziante nel rispetto delle direttive RAEE.

Nella parte di installazione il manuale mostra, con un disegno in vista frontale e posteriore a pagina 11, dove si trovano pannello di controllo, cassetto detersivo, cestello, sportello, tappo di scarico, filtro pompa, piedini di livellamento, tubo di scarico, bulloni di trasporto e cavo di alimentazione. Vengono riportate le dimensioni (60 cm di larghezza, 47,5 cm di profondità, 85 cm di altezza con ingombro massimo di poco superiore per lo sportello) e il peso di 63 kg. Si spiega che la lavatrice va posata su un pavimento rigido e piano, meglio se in cemento, lasciando almeno 2 cm di spazio ai lati e 10 cm dietro per tubi e cavi, e che non va installata all’esterno o in ambienti dove la temperatura scende sotto zero per evitare il gelo nei tubi. Per i pavimenti in legno o flottanti si consiglia l’uso di tazze o tappetini in gomma sotto i piedini per ridurre vibrazioni e squilibri.

Per il disimballaggio viene mostrato come sollevare la macchina dalla base in gommapiuma verificando che il supporto del cestello venga via con l’imballo e non resti attaccato al fondo. Poi va spiegata l’importanza di rimuovere completamente i quattro bulloni di trasporto sul retro con la chiave in dotazione e chiudere i fori con gli appositi tappi, conservando bulloni e fermi per un eventuale futuro trasporto. Il livellamento si fa regolando i quattro piedini fino a quando, premendo sugli angoli del piano superiore in diagonale, la lavatrice non dondola più; quindi si bloccano i piedini stringendo i controdadi verso il telaio. Il manuale ricorda che non vanno mai usati spessori in legno o cartone sotto i piedini e che una macchina non perfettamente in bolla tende a vibrare, fare rumore e durare meno.

Il collegamento idraulico prevede l’uso del solo tubo di carico fornito, con guarnizioni in gomma già inserite. A pagina 18 una figura mostra le guarnizioni e la connessione al rubinetto filettato: si avvita il dado a mano, senza chiavi, si apre il rubinetto per far uscire eventuali impurità e si collega l’altra estremità alla valvola sul retro della lavatrice. Viene specificato che la pressione dell’acqua deve restare tra 0,5 e 8 bar e che su questo modello, dotato di un solo attacco, il tubo va collegato solo all’acqua fredda. Per lo scarico, il manuale indica le altezze consigliate a pagina 19 con un disegno: l’estremità del tubo deve essere posizionata in un sifone o in un lavello, fissata con la staffa a gomito, a circa 1 metro dal pavimento (non oltre 145 cm e non meno di circa 60 cm) per evitare riflussi o scarichi troppo lenti.

La sezione “Uso” riassume il primo avvio e la procedura tipica di lavaggio. Prima di tutto, per pulire eventuali residui di fabbrica, si consiglia di lanciare un ciclo Cotone a vuoto con metà dose di detersivo. Per ogni lavaggio bisogna separare i capi per tipo di tessuto, colore e grado di sporco, aprire lo sportello, caricare il cestello senza superare i limiti indicati nella tabella programmi, fare attenzione che nessun capo resti incastrato tra guarnizione e oblò, chiudere bene la porta, riempire il cassetto con detersivo, eventuale detersivo di prelavaggio e ammorbidente e infine premere il tasto di accensione. A questo punto si ruota la manopola dei programmi o si preme il tasto ciclo fino a trovare quello desiderato, si regola, se necessario, la temperatura e la velocità di centrifuga, poi si preme Avvio/Pausa. La macchina parte con una breve fase di rotazione senza acqua per pesare il carico tramite il sistema automatico di riconoscimento e calcolare la durata prevista, che viene mostrata sul display. A fine ciclo emette un segnale acustico, sblocca la porta dopo qualche istante e si consiglia di estrarre i capi immediatamente per evitare pieghe e cattivi odori.

Il pannello di controllo, illustrato con un disegno a pagina 22, è composto da tasto Accensione, grande manopola dei programmi, tasto Avvio/Pausa, pulsanti per temperatura, centrifuga, opzioni aggiuntive, Timer, Aggiungi capo, Intensivo, Risciacquo+ e Asciugatura. Il display centrale indica il tempo residuo, lo stato del ciclo, le icone di opzioni attive e una serie di simboli: spie delle fasi di lavaggio, icona AI DD che segnala l’uso dell’intelligenza artificiale sui programmi Cotone, Misti e Sintetici, simbolo di blocco porta, indicatore Wi-Fi, indicatore di controllo remoto tramite app, icona di prelavaggio, icona del blocco comandi e spia che segnala se il suono è stato disattivato.

Il manuale dedica un capitolo alla preparazione del carico: bisogna leggere le etichette di cura dei tessuti, distinguere tra cotone, sintetici, delicati e lana, separare bianchi, chiari e scuri, dividere i capi molto sporchi da quelli solo leggermente sporchi e tenere separati i tessuti che producono pelucchi da quelli che li attirano. Prima di caricare il cestello vanno svuotate le tasche da monete, chiavi, graffette e simili, chiuse le cerniere e i ganci, strette le corde dei capi con laccetti e inseriti in sacchetti a rete reggiseni con ferretto, collant e piccoli indumenti delicati. Le macchie più evidenti vanno pretrattate a mano con un po’ di detersivo sciolto in acqua.

La parte sui detersivi spiega che vanno usati solo prodotti per lavatrici a tamburo, dosati secondo il produttore ma adattati alla durezza dell’acqua, al grado di sporco e al carico: pieno carico di riferimento, mezzo carico con metà dose, carico minimo con un terzo. Il cassetto erogatore è diviso in tre vani ben segnati nel disegno di pagina 27: vaschetta principale per il detersivo del lavaggio, vaschetta di sinistra per il detersivo di prelavaggio e vaschetta con indicazione “Softener” per l’ammorbidente liquido. Si raccomanda di non superare la tacca MAX per l’ammorbidente per evitare che venga aspirato troppo presto e macchi i capi, e di non usare detersivo liquido se si imposta il Timer o il Prelavaggio, perché verrebbe scaricato subito e potrebbe seccarsi nei condotti. È possibile usare pastiglie di detersivo, ma vanno inserite direttamente nel cestello prima dei capi, non nel cassetto, e per l’acqua molto dura si può aggiungere un addolcitore in polvere seguendo le dosi sulla confezione.

La tabella programmi, nelle pagine 29 e 30, elenca tutti i cicli principali con temperatura e carico massimo. Il programma Cotone copre da freddo a 95 °C e serve per bucato mediamente sporco; Eco 40-60 è il ciclo normativo per cotone lavabile a 40 o 60 °C con migliore rendimento energetico; TurboWash 59 usa getti d’acqua ad alta pressione per lavare in circa 59 minuti un mezzo carico leggermente sporco; Misti si usa per tessuti diversi non particolarmente delicati; Sintetici per poliammide, acrilico e poliestere che non richiedono stiratura intensa; Allergy Care e Vapore Baby Care sfruttano alte temperature e vapore per ridurre allergeni e lavare al meglio biancheria di neonati e bimbi; Delicati è pensato per pizzi, lingerie e capi sottili; Lavaggio a mano/Lana usa movimenti molto dolci e temperatura fino a 40 °C insieme a detersivo specifico per lana; Rapido 14 lava in circa un quarto d’ora piccole quantità poco sporche. Ci sono poi il programma Asciugatura, che attiva solo il ciclo di asciugatura automatica, il programma combinato Lava+Asciuga, che porta i capi dal lavaggio all’asciutto in un’unica sequenza, il programma speciale Pulizia Vasca per la manutenzione interna del cestello e la voce Download Programmi, che consente di trasferire dalla app un ciclo aggiuntivo personalizzato sostituendo quello di default risciacquo+centrifuga.

La parte sui programmi di asciugatura descrive come funzionano i sensori elettronici che misurano la temperatura dello scarico per adattare calore e durata. Viene sottolineato che per asciugare bisogna tenere aperto il rubinetto dell’acqua, perché l’apparecchio la usa per autopulire il filtro della lanugine, e che la capacità di asciugatura è circa la metà del massimo carico di lavaggio: dopo un pieno carico conviene togliere metà bucato prima di avviare l’asciugatura. Si possono scegliere diverse modalità: Normale per l’asciugatura standard, Bassa temperatura per tessuti delicati, Pronto stiro che lascia i capi leggermente umidi per facilitare la stiratura, tre tempi fissi 30/60/120 minuti per l’asciugatura temporizzata e l’opzione Normale Eco per un’asciugatura più efficiente dal punto di vista energetico. Il manuale spiega come far lavorare insieme lavaggio e asciugatura, impostando prima il programma di lavaggio e poi il tasto Asciugatura, oppure come usare solo l’asciugatrice accendendo la macchina senza selezionare cicli di lavaggio e scegliendo direttamente il tipo di asciugatura. A fine asciugatura compare “End”; se i capi restano dentro, la lavatrice attiva una funzione anti-pieghe che li fa ruotare di tanto in tanto per qualche ora, con la sigla “Cd” sul display.

Un capitolo a parte descrive le opzioni aggiuntive. Il tasto Temp. consente di cambiare la temperatura rispetto a quella predefinita del programma, il tasto Centrifuga regola la velocità fino al massimo previsto per quel ciclo, con anche la possibilità di scegliere “No” per uno scarico senza centrifuga. Risciacquo+ aggiunge un risciacquo per chi ha pelle sensibile ai detersivi. Intensivo prolunga e rende più energica la fase di lavaggio per capi molto sporchi. Tenendo premuto Intensivo per qualche secondo si attiva il Prelavaggio, utile per i bucati più difficili. L’opzione Aggiungi capo permette, entro certi limiti di livello acqua e temperatura, di mettere in pausa il ciclo, attendere lo sblocco della porta, inserire o togliere qualche indumento e poi riprendere il lavaggio. Il Timer, impostato con il tasto relativo, serve a programmare il momento di fine ciclo: il tempo che si sceglie è il tempo fino alla conclusione, non all’avvio, quindi la macchina calcola da sola quando partire. Tra le impostazioni speciali ci sono il blocco bambini, che si attiva tenendo premuti insieme Timer e Aggiungi capo per tre secondi e blocca tutti i comandi tranne l’accensione, e la possibilità di disattivare o riattivare i suoni tenendo premuti Risciacquo+ e Asciugatura.

Le funzioni smart occupano un’intera sezione. Il manuale spiega come scaricare l’app LG ThinQ da Google Play o App Store, come collegare lo smartphone alla rete Wi-Fi domestica a 2,4 GHz, come abilitare il Wi-Fi sulla lavatrice tenendo premuto il tasto Timer per tre secondi finché la spia di rete lampeggia e come completare la registrazione del prodotto. Attraverso l’app si possono avviare cicli da remoto con la funzione Avvio a distanza, scaricare programmi aggiuntivi, monitorare i consumi di energia, ricevere avvisi di fine ciclo o di errore, controllare quando il cestello ha bisogno della Pulizia Vasca e utilizzare Smart Diagnosis per inviare via rete o tramite suoni i dati di diagnostica all’assistenza. Per l’uso in remoto bisogna caricare il bucato, chiudere l’oblò, accendere la macchina, attivare il controllo remoto tenendo premuto il tasto dedicato e poi lanciare il ciclo dallo smartphone; l’apertura della porta blocca la partenza da remoto per motivi di sicurezza.

La parte di manutenzione suggerisce buone abitudini dopo ogni lavaggio: asciugare guarnizione e sportello, lasciare l’oblò socchiuso per far circolare aria ed evitare muffe, passare un panno sul mobile per rimuovere umidità. Periodicamente, almeno una volta al mese, va eseguita la funzione Pulizia Vasca, soprattutto se appare sul display il messaggio “tcL”: si lancia il programma dedicato a cestello vuoto aggiungendo nel vano principale un anticalcare in polvere o una pastiglia, e a fine ciclo si lascia asciugare l’interno a sportello aperto. Ogni sei mesi circa il manuale consiglia di pulire il filtro di ingresso dell’acqua, estraendo le piccole retine in plastica dai raccordi del tubo e rimuovendo calcare e sabbia, e di controllare il filtro della pompa di scarico: uno sportellino in basso nasconde un tubicino per lo scarico di emergenza e il tappo del filtro, che va svitato dopo aver raccolto l’acqua residua in una bacinella, pulito da lanugine, bottoni e piccoli oggetti e rimontato con attenzione per evitare perdite. È prevista anche una procedura di scarico di emergenza in caso di blocco macchina con acqua nel cestello, utilizzando quel tubicino. Il cassetto detersivo, illustrato a pagina 50, può essere sfilato premendo un pulsante, lavato sotto acqua calda e rimontato, ricordandosi di pulire anche l’alloggiamento nel frontale con uno spazzolino morbido.

Infine, il manuale dedica molte pagine alla risoluzione dei problemi. C’è una tabella di codici di errore sul display, come 1E per problemi di carico acqua, UE per squilibrio in centrifuga, OE per mancato scarico, tE per errore di controllo, LE per blocco motore, FE per troppo riempimento, PE per errore del sensore di livello, dHE per problemi di asciugatura e altri ancora, con le indicazioni base su cosa verificare da soli e quando invece è necessario chiamare il centro assistenza LG. Seguono spiegazioni sui rumori più frequenti, su perdite d’acqua, su lavatrice che non parte, non riempie o non scarica, su cicli anomali troppo lunghi, su pieghe, macchie o odori di muffa dovuti a errata installazione del tubo di scarico o mancata pulizia del cestello. Una sezione specifica è dedicata ai problemi di asciugatura, spiegando che prestazioni scarse possono dipendere da rubinetto chiuso, filtro di scarico sporco, carico eccessivo o centrifuga impostata troppo bassa. L’ultima tabella tratta le difficoltà di connessione Wi-Fi, indicando come controllare password, frequenza del router, distanza e nome della rete.

Manuale Lavatrice LG Thinq F2DV5S8H0E PDF
Manuale Lavatrice LG Thinq F2DV5S8H0E PDF

Manuale di Istruzioni Lavasciuga LG Thinq F2DV5S8H0E PDF

Se hai bisogno di consultare il manuale di istruzioni della tua lavasciuga LG Thinq F2DV5S8H0E, qui puoi trovare facilmente la versione in PDF pronta da scaricare. Questo documento ti guiderà passo dopo passo nell’uso corretto dell’elettrodomestico, fornendoti tutte le informazioni utili su installazione, programmi di lavaggio, manutenzione e risoluzione dei problemi più comuni. Scaricare il manuale ti permetterà di avere sempre a portata di mano tutte le indicazioni necessarie per sfruttare al meglio le funzionalità della tua lavatrice.

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