In questa pagina è possibile scaricare gratuitamente il manuale di istruzioni della caldaia Immergas EOLO Star 24 kW in formato PDF. Il manuale ufficiale fornisce tutte le informazioni necessarie per l’installazione, l’uso corretto, la manutenzione e la risoluzione dei principali problemi dell’apparecchio. Consultando il documento, troverai indicazioni dettagliate sulle funzionalità, le impostazioni e le procedure di sicurezza per garantire un funzionamento efficiente e affidabile della tua caldaia. Il download è semplice e veloce, pensato per offrire un supporto pratico sia agli utenti privati che ai tecnici specializzati.
Cosa Troverai nel Manuale Utente Caldaia Immergas EOLO Star 24 kW
L’apertura inquadra il prodotto: una murale istantanea a camera stagna e tiraggio forzato, potenza utile 23,8 kW in un corpo compatto 786×440×240 mm, pensata per riscaldamento e produzione sanitaria, con elettronica a microprocessore che gestisce accensione, modulazione e diagnostica e con grado di protezione IPX5D contro spruzzi e umidità. In poche righe capisci anche com’è fatto l’idraulico di bordo: scambiatore bitermico acqua-gas in rame, by-pass automatico, flussostato sanitario, ventilatore con pressostato fumi differenziale e tutta la sensoristica di sicurezza già a bordo. È la cornice che definisce il “cos’è” e il “come lavora” prima di entrare nei dettagli operativi.
Appena dopo trovi le tavole quotate con attacchi e interassi utili in cantiere e, se stai progettando una soluzione a scomparsa, le quote del kit da incasso con i diametri di allacci gas, sanitario e impianto. Le figure fanno da dima mentale: sotto macchina vedi gas a ¾”, sanitario a ½”, mandata e ritorno a ¾”, più l’allacciamento elettrico; per l’Omni Container sono riportati anche gli sbocchi passanti e i pre-tranci per fumisteria e passaggi frontali, in modo da decidere da subito se uscire in basso o in facciata senza sorprese in cantiere.
La doppia pagina dei “componenti principali” è la mappa dell’interno: pozzetti aria e fumi per i prelievi, ventilatore, camera di combustione e cappa, valvola gas, sonde, pressostati, vaso di espansione, circolatore, valvola di sicurezza e rubinetti di riempimento e svuotamento sono numerati e localizzati. È utile tanto in montaggio quanto nelle manutenzioni perché ti dice dove mettere le mani e da quali punti prelevare misure di pressione, aria e fumi. Subito dopo c’è l’installazione in nicchia: il telaio metallico, le alette da cementare, i fori pre-tranciati per orientare i condotti su quattro lati o a tetto, la griglia frontale per aspirazione e il coperchio superiore con portello chiuso a chiave. Questa sezione spiega in modo chiaro che, ad incasso, annulli l’ingombro e proteggi la caldaia dagli agenti, ma devi rispettare le aperture e i distanziali previsti per l’aria comburente e per lo scarico.
Per l’uso quotidiano la bussola è il pannello comandi: c’è il reset, il selettore Stand-by/Estate/Inverno, le due coppie di tasti per regolare sanitario e impianto, il manometro in vista e, nel display, le icone di stato per riscaldamento, sanitario, potenza erogata e fiamma. Le schermate mostrano temperature, simboli e un’unità di misura chiara; quando serve, lo stesso display visualizza i codici di errore. È un’interfaccia semplice da cui fai tutto ciò che è concesso all’utente, mentre all’installatore restano i parametri avanzati.
Il manuale ti porta poi dentro al funzionamento idraulico. In riscaldamento vedi come il calore dei fumi si trasferisce allo scambiatore bitermico e all’acqua spinta dal circolatore, con mandata e ritorno che chiudono il ciclo verso l’impianto; sono descritte valvola di sfogo aria, pressostato impianto, by-pass automatico e vaso da 6 litri, con numeri e posizioni. La pagina dedicata allo scambiatore, con sezione e percorso dei due circuiti, chiarisce come la stessa batteria lamellare serva sia il primario sia il sanitario e perché convenga proteggere lo scambiatore con trattamento o dosatore quando l’acqua è dura. In sanitario il flussostato abilita la precedenza alla produzione AC con portata minima e pressione dinamica dichiarate, mentre la modulazione insegue il set letto dalla sonda sanitaria. Queste descrizioni, molto concrete, collegano la teoria ai punti fisici su cui intervenire quando devi lavare l’impianto, spurgare o sostituire componenti.
Il capitolo sul gas spiega l’architettura valvola-bruciatore: due famiglie di valvola modulante (Honeywell VK4105 o SIT 845) entrambe con doppia bobina ON/OFF e bobina di modulazione a bassa tensione, miscelazione nei tubi venturi e candeletta unica che accende e misura la corrente di ionizzazione. Le quote disegnate ti dicono come posizionare correttamente l’elettrodo; le pagine successive guidano alle tarature di massima e minima, distinguendo chiaramente fra regolazioni da fare sulla valvola (min/max sanitario) e limiti per il riscaldamento che passano dai parametri della scheda elettronica. La trasformazione gas si fa con kit ugelli e parametro P1, poi si rifiniscono minima e massima secondo le tabelle, senza toccare pressioni d’accensione che sono gestite dalla logica della scheda. È tutto illustrato con schemi, coppie di viti e prese di pressione dove collegare il manometro differenziale.
La parte aria-fumi è centrale perché decide prestazioni e affidabilità. Il circuito descrive ventilatore, cappa, pressostato fumi e pozzetti per l’analisi, con prese positive e negative già pronte. Da lì si passa alle configurazioni reali: installazione all’esterno con aspirazione diretta sotto coperchio e scarico su Ø80 con diaframma dedicato, funzionamento di tipo B22 all’interno con copertura e aspirazione dall’ambiente, sistemi concentrici 60/100 e 80/125 con lunghezze massime ammesse e adattatore quando converti il 60/100 in 80/125, e sistemi sdoppiati Ø80/Ø80 nudi o coibentati con indicazioni di estensione totale e limiti di condensa sul ramo scarico. Se vai ad incasso con feritoie nel portello, l’aria entra dal frontale e lo scarico esce in Ø80 con diaframma indicato; per ogni scenario il manuale richiama l’uso dei “diaframmi” da interporre fra raccordo e flangia in base a tipo e sviluppo dei condotti. Le figure mostrano dove monta la flangia, come si orienta la curva a 90°, come si innestano prolunghe e terminali “a prova di errore” con guarnizioni a labbro e dove limitare le lunghezze per evitare condensa. È il passaggio da leggere con calma prima di tagliare un tubo.
La sezione elettrica mette ordine fra carichi a 230 V e bassa tensione e spiega come la scheda gestisca ventilatore, pompa, candeletta e valvola gas, oltre al pressostato impianto, al pressostato fumi e alle NTC di mandata e sanitario. Trovi lo schema con i morsetti del termostato esterno o del Comando Remoto Digitale e l’indicazione esplicita di rimuovere il ponte X40 quando colleghi un dispositivo. Nelle pagine a seguire è raccontata la sequenza logica di accensione in inverno e in sanitario, con priorità all’ACS, lenta accensione predefinita, post-circolazione e post-ventilazione, funzione antigelo attiva anche in stand-by e modalità “spazzacamino” a potenza costante per l’analisi dei fumi. Questa narrazione ti permette di riconoscere cosa deve succedere, in che ordine e perché, così se qualcosa non torna sai in quale step indagare.
Quando serve personalizzare, la “programmazione scheda integrata” è il cassetto degli attrezzi: l’accesso si fa da frontale e i parametri più utili sono subito lì. Vedi come abilitare il profilo “solare” per correlare lo spegnimento del bruciatore alla temperatura sanitaria, come impostare il tipo di gas, come attivare o meno la funzione antitrafila che limita la mandata a 57 °C se rileva perdite sul sanitario, come tenere in moto la pompa per pochi secondi dopo il prelievo per ridurre il calcare, come memorizzare potenza minima e massima del riscaldamento e come regolare il temporizzatore anti-microaccensioni e la rampa di salita dalla minima alla nominale. La tabella parametri con P0–P8 e i default di fabbrica è chiara e ti evita di improvvisare.
Per la diagnosi hai tre strumenti: le “segnalazioni di funzionamento” che ti dicono al volo se la caldaia è in riscaldamento o sanitario e se il bruciatore è acceso, la tabella codici errore visualizzati sul display con significato e comportamento previsto, e soprattutto la “ricerca guasti” a flusso che ti guida nella sequenza corretta di verifiche per le due fasi. Mancata accensione, sovratemperatura, contatti elettromeccanici sporchi, sonde in anomalia, pressione bassa, pressostato fumi, fiamma parassita, circolazione insufficiente e trafila sanitaria hanno ognuno un percorso operativo sintetico con prove elettriche, controlli di cablaggio, misure di tensione alle bobine, prova ventilatore e misure ai pozzetti. È una diagnostica pensata per arrivare rapidamente alla causa, prima di toccare regolazioni o sostituire moduli.
In coda trovi il blocco dati tecnici e combustione, che chiude il cerchio: potenze e rendimenti, limiti di temperatura, vasi e contenuti d’acqua, prevalenze pompa, profili e portate sanitarie, assorbimenti elettrici e classe NOx, più le pressioni/portate gas e i valori attesi di CO₂, CO e NOx ai punti minimo e massimo per metano e GPL, con temperature fumi e diametri ugelli. Sono i numeri da avere a portata di mano quando dimensioni, quando fai l’analisi fumi o quando vuoi verificare che l’apparecchio stia lavorando “nei suoi valori”. Chiudono il manuale l’elenco accessori e gli schemi di prova rapida di alimentazione, pompa, modulatore e valvola gas, utili per distinguere subito se il problema è di cablaggio, di componente o di taratura.
Manuale di Istruzioni Caldaia Immergas EOLO Star 24 kW PDF
Se hai bisogno di consultare il manuale di istruzioni della Caldaia Immergas EOLO Star 24 kW, qui puoi trovare la versione PDF ufficiale pronta per il download. Il manuale contiene tutte le informazioni utili per l’installazione, l’uso corretto e la manutenzione dell’apparecchio, oltre a fornire indicazioni sulla risoluzione dei problemi più comuni. Scaricando il documento potrai avere sempre a disposizione una guida dettagliata per garantire il funzionamento ottimale della tua caldaia.
